giovedì 13 luglio 2017

Manduria: Altre sorprese in arrivo per il Sindaco

Il sindaco di Manduria, ancora una volta, ricasca nel plagio.
Dopo le proteste ricevute dal maestro del surrealismo e del grottesco, Luis Buñuel con il lungometraggio  "il fascino poco discreto del sindaco”,  arrivano puntuali le accuse di plagio da parte di Jim Henson, ideatore dei muppet.
Il sindaco di Manduria confonde il sogno e la realtà formando una miscela indissolubile proprio come vuole la tradizione surrealista. Con "il fascino poco discreto del Sindaco", tentò di organizzare un’incontro in assise amministrativa con i consiglieri comunali di maggioranza che, per vari motivi, non ha avuto mai luogo: un'incomprensione sul giorno dell'invito, un'incomprensione sul numero legale, la maggioranza che si è trovata minoranza e la minoranza maggioranza con la minoranza, l'insostenibile leggerezza dell'essere capace ad amministrare, le manovre dell'esercito del “Partito del Rancore” nel giardino del municipio ed infine i soliti ambientalisti che mangiano la salsa di primitivo! 

Oggi, a pochi mesi dalla fine del mandato consigliare, il sindaco di Manduria, cambia completamente registro.
Proprio come accade nel “Muppet show”, il sindaco, emulando Henson, mette in scena uno spettacolo di varietà vecchio stile con canzoni e sketch senza una particolare attinenza fra loro.
La pellicola rivela i vizi di una società meschina, non vuole essere una vera e propria denuncia quanto un'ironica presa in giro di questa classe politica.

Purtroppo pare che i problemi siano all’orizzonte, Jim Henson vuole vederci chiaro e pare abbia annunciato querela nei confronti del nostro primo cittadino (a quanto pare) con l’accusa di plagio.
Da parte sua, il sindaco, raggiunto telefonicamente dai cronisti, pare abbia detto che non è né pro e né contro il plagio.

venerdì 24 luglio 2015

e adesso.... un po' di Pubblicità Progresso!!



I Verdi, a Manduria, non sono presenti in consiglio comunale e quindi non hanno dei propri rappresentanti in amministrazione.
ed allora?

ovvia conseguenza del consenso ricevuto.
certo…. con la nuova legge elettorale, con la fame dei tagli ai costi della politica (dicasi costi della democrazia), anche se abbiamo avuto le stesse preferenze delle passate elezioni, a quest’ultime, non siamo riusciti a far eleggere nessun nostro rappresentante.
la stragrande maggioranza dei cittadini di manduria, in occasione delle ultime elezioni comunali, ha preferito, al solito, votare per il proprio medico di fiducia, per il proprio infermiere di fiducia, per il proprio commercialista di fiducia, per il proprio politico riciclato di fiducia, per il solito burlone di fiducia che per un mese si spaccia per “agenzia interinale” e perfino per il solito benefattore di fiducia "da quattro soldi" (leggasi regali nella misura dei pacchi di pasta e bolletta enel pagata).
e, come succede ogni anno, con un consiglio comunale così….."variegato",
in estate.... 
i disservizi tra città e località marine emergono inesorabilmente.
le lacune amministrative si manifestano.
ed appare sempre più evidente la mancata progettazione amministrativa.

succede che è sempre colpa dei Verdi e non c'è altra soluzione se non…..
.... telefonare ai Verdi.

PUBBLICITA' PROGRESSO

da oggi, lo puoi fare anche tu.
PROVA!!
FORZA!!
scambia anche tu i Verdi per i responsabili delle alghe che si spiaggiano.
scambia anche tu i Verdi per guardia forestale, vigile urbano, pompiere, direttore delle aree protette, veterinario, architetto, conoscitore di tutte le norme possibili in materia di stabilimenti balneari.
scambia anche tu i Verdi!
è facile e sbrigativo!
non ci vuole nulla a scambiare i Verdi per tutte le figure istituzionali, amministrative e militari possibili che non fanno il loro dovere.

TU, cittadino ed elettore, lo sai benissimo che i Verdi sono ambientalisti, sono ecologisti, sono animalisti e soprattutto sono sempre al servizio dei cittadini e non si tirano mai indietro nel proporre consigli in materia di gestione di rifiuti, di tutela del paesaggio, nella gestione urbanistica, nella trasparenza amministrativa della “cosa pubblica”. 
TU, cittadino ed elettore, lo sai benissimo che i Verdi, sono sempre in prima linea per la tutela dei beni comuni, per la tutela del territorio e per la tutela della salute di tutti gli esseri viventi.

quindi, dico,
la prossima volta che vai a votare, ricordati dell’estate precedente, quando hai telefonato ai Verdi per risolvere i problemi della TUA città!!
ricordati della loro disponibilità e della loro lealtà!!

(LMTS)


martedì 21 luglio 2015

quanto è idiota l'essere umano?

manduria, 21 luglio 2015.
oggi è andata in scena l'idiozia umana.
prima scena.
oggi è andato in fumo un pezzo di territorio.
il nostro territorio, quello da tutelare e con esso tutto quello che lo contiene:
ettari di macchia mediterranea, piante e anche diverse specie di animali.
la miccia, voluta dall'essere umano, fatta accendere in quattro diversi punti e poi....l'inferno si è scatenato.
il direttore delle aeree protette, quando l'ho sentito, mi parlava di scene da guerra...
le immagini che girano in rete non danno l'idea di quello che realmente è stato: una vera "apocalisse.....l'apocalisse....." (cit. Apocalypse Now).
che strage, che amarezza, che tristezza....anni di lavoro, di battaglie....
ma quanto è infame, è carogna è idiota l'essere umano....
seconda scena.
la notizia di una presunta violenza (percosse) ai danni di una minore, per mano, presumibilmente, di alcuni rom accampati a san pietro in bevagna, ha suscitato forti emozioni.
in un attimo, la priorità, non alla presunta violenza subita dalla minore ma a chi l'avrebbe presumibilmente commessa, cioè i rom.
e via!
sui social network, in diversi, molti manduriani hanno dato prova del meglio di se. si sono distinti soprattutto quelli che sono andati via, i nostri concittadini che sono emigrati al nord (sic!):
razzismo, castrazione chimica.... contro tutti, rom, tunisini, marocchini, "negri", via da casa mia, ci togliete lavoro, le nostre amate donne....i 30 euro al giorno.... ecc. ecc. ecc. .....mancava giusto il riferimento ai due marò......
ah si, qualcuno ha poi avuto la geniale idea delle ronde punitive.
quest'ultime, però, non sono sicuro abbiano avuto successo, credo che non fosse proprio orario per incontrarsi e quindi punire.... cioè era l'ora di pranzo, il tempo di spegnere il pc o chiudere l'app dello smathphone....insomma il piatto di pasta stava già a tavola ad aspettare.
dopo qualche ora si è saputo che la presunta violenza (percosse) si è consumata tra amici e coetanei (italiani, tutti di vera e pura razza italica.....).
fine dei commenti.
incendio e sentimenti razzisti, agivano nelle stesse ore della giornata di oggi.
mi chiedo, quanto è idiota l'essere umano?

ph. Carlo Bizzini

sabato 20 giugno 2015

la stagione dei finocchi è appena cominciata


Manduria, 20 giugno 2015
dopo aver assistito alla manifestazione del "no scarico a mare" avevo questi sentimenti: delusione e amarezza.
sul palco, sindaci e neo eletti consiglieri regionali.
alcuni di loro, in passato, sono stati amministratori in varie istituzioni eletti sia nel consiglio provinciale di Taranto, al consiglio comunale di Manduria ed anche assessori dell'amministrazione comunale di Manduria che ha, di fatto, non contrastato la VIA della regione Puglia che ha dato il via libera al progetto del depuratore consortile in tab 1 con scarico a mare.
per me, tutti responsabili.
oggi a loro si chiede aiuto (sic!)... 
.....e quindi, il dubbio..... non so se riusciremo a vincere la nostra battaglia.

la manifestazione poi è stata monopolizzata dai neo eletti consiglieri regionali del mo Vi mento 5 stelle e, da manifestazione cittadina, si è trasformata in un vero e proprio comizio e spot elettorale.

mentre parlavano, pensavo a quanto sia difficile fare politica senza rappresentatività.
è difficile fare politica anche con coerenza....

con questi pensieri....dopo la manifestazione, deluso e amareggiato, me ne sono andato a casa stanco.
si stanco....mentalmente stanco....

è difficile fare politica oggi, quella politica onesta, quella politica ecologista...
troppi ipocriti, troppi sciacalli, troppi disonesti e troppi imbecilli che applaudono.

è difficile, e noi verdi, non abbiamo mezzi (o ne abbiamo pochissimi) per poter esercitare la nostra onesta politica....
dilaga l’arte d'infinocchiare l'opinione pubblica e soprattutto son tanti che si lasciano infinocchiare.
per il nuovo che avanza, dal post-rottamatore al post-castigatore, la stagione dei finocchi, è appena cominciata.

venerdì 30 gennaio 2015

il fascino poco discreto del sindaco

Sono iniziate proprio oggi le riprese del nuovo film di Luis Buñuel (per l'occasione, resuscitato), dal titolo
"il fascino poco discreto del sindaco”.

Trama*
In un'immaginaria repubblica delle banane, si tenta di organizzare un’incontro in assise amministrativa tra sindaco e consiglieri comunali di maggioranza che, per vari motivi, non avrà mai luogo: un'incomprensione sul giorno dell'invito, un'incomprensione sul numero legale, una battuta da pesce lesso, l'insostenibile leggerezza dell'essere capace ad amministrare, una città in cui si assiste alla veglia dei cittadini morti, le manovre dell'esercito del “Partito del Rancore” nel giardino del municipio, ambientalisti che mangiano la salsa di primitivo, ecc. 
In questo film, il sogno e la realtà formano una miscela indissolubile come vuole la tradizione surrealista, di cui Luis Buñuel è capostipite e maestro.
La pellicola rivela i vizi di una società meschina, non vuole essere una vera e propria denuncia quanto un'ironica e surreale presa in giro di questa classe politica. 
Il primo cittadino e i suoi assessori sono dei gentlemen che nascondono, dietro al loro culto per le buone maniere, polemiche al limite del grottesco.
Particolarmente riusciti, e comici, sono i dialoghi: i personaggi si esprimono tutti in modo perfetto; il loro linguaggio è curato, elegante, contenuto, intriso di gentile ipocrisia.

Il mondo rappresentato da questo film non è né logico né razionale; vi sono diverse contraddizioni delle quali non viene fornita alcuna spiegazione; tutto ciò che accade è naturalmente accettato dai personaggi, anche nell'impossibilità o nella contraddizione; e ciò contribuisce all'atmosfera onirica nel senso più surrealista del termine. 

martedì 27 gennaio 2015

Comunicato stampa: Elezioni regionali in Puglia, chi dice che i Verdi non ci saranno?

Un’ indiscrezione giornalistica trapelata nelle ultime ore asserisce che i Verdi non si presenteranno alle elezioni regionali pugliesi con il loro simbolo, ma che confluiranno in una lista per Emiliano. Tutto questo è falso e lo conferma il fatto che al congresso dei Verdi della nostra regione è stato approvato un progetto politico denominato "Puglia Respira", che ripropone su scala regionale quanto attuato a Taranto e cioè un’alleanza ecologista e civica alternativa a tutti gli schieramenti e che ha portato all’elezione di due consiglieri comunali. Un progetto, quello di Taranto, che ha già ottenuto successo e consenso elettorale, grazie soprattutto alla coerenza dei Verdi jonici rispetto alle battaglie sui territori a differenza di altre scelte che, altrove in passato, hanno danneggiato l'immagine del partito dei Verdi. A tale progetto, i Verdi in Puglia, stanno lavorando dopo aver lanciato l’appello “Un respiro per la Puglia” rivolto a tutte le realtà associative, civiche e ambientaliste, già presenti ed attive sui territori. Chiediamo un’immediata rettifica di quanto dichiarato e precisiamo che, così come è stato deliberato nell’esecutivo nazionale, tutti coloro che sono iscritti al partito dei Verdi della Puglia e che vorranno candidarsi in realtà politiche diverse dal modello “Puglia Respira”, lo faranno solo ed esclusivamente a titolo personale, senza il “sole che ride”, assumendosi le responsabilità del loro operato.

Simona Internò 
Componente esecutivo nazionale dei Verdi, componente esecutivo regionale dei Verdi Puglia

Maurizio Parisi 
Componente esecutivo regionale dei Verdi Puglia

Gregorio Mariggiò 

Componente Consiglio nazionale federale dei Verdi, componente esecutivo regionale dei Verdi Puglia

venerdì 21 novembre 2014

Solidarietà dei Verdi ai parenti delle vittime e ai cittadini tutti di Casal Monferrato

I Verdi della Provincia di Taranto manifestano la loro solidarietà ai parenti delle vittime e ai cittadini tutti di Casal Monferrato, dopo la scandalosa sentenza della Cassazione sul disastro Eternit. 
Oggi, 21 novembre 2014 alle 10 e 30, a Taranto, di fronte all’ingresso dell’aula del tribunale dove si stava svolgendo il processo per l’Ilva, i Verdi insieme col movimento civico “Taranto Respira”, hanno manifestato con un minuto di silenzio, esibendo alcune copie della Costituzione Italiana listate a lutto. 
I familiari dei 3.000 morti provocati dall’amianto non hanno ricevuto giustizia e non avranno diritto ai risarcimenti, mentre i responsabili non vengono condannati. Se ne deduce che il nostro Paese garantisce  l’impunità a chi produce inquinamento realizzando grandi profitti.

Ora, altri processi per disastro ambientale salteranno, grazie al Parlamento italiano. Infatti, mentre Renzi, forte della sua maggioranza, sull’onda emozionale dell’indignazione per la conclusione del processo Eternit, va propagandando che cambierà la norma sulla prescrizione nei processi, in Parlamento, si sta tentando di far approvare la riforma sui reati ambientali. Con l’introduzione dell’art.452 ter nel Codice Penale, contenuta nella legge sui reati ambientali, approvata alla Camera nei mesi scorsi e in discussione al Senato, per diventare reato, il disastro ambientale o il danno all’ecosistema dovranno essere irreversibili: una cosa molto difficile da dimostrare, perché proiettata in un futuro, per definizione inconoscibile. Un aiuto alla grande industria, che così potrà paralizzare i processi per dimostrare, perizia su perizia, che il danno perpetrato non può essere considerato irreversibile.
Gregorio Mariggiò – portavoce dei Verdi per la provincia di Taranto

*foto di Ugo Leo